Elementare
E c’è che vorrei il cielo elementare azzurro come i mari degli atlanti la tersità di un indice che dica questa è la terra, il blu che vedi è mare. Pierluigi Cappello (Gemona, 1967), da Assetto di volo...
View ArticleRestare
Gli occhi si sono fatti di sale nel voltarmi i pensieri si sono fermati nei gesti, nel silenzio delle cose fatte; ho raccolto le briciole del dopopranzo e le ho scosse nell’aria vitrea del giardino...
View ArticleScrivere come sai dimenticare
Scrivere come sai dimenticare, scrivere e dimenticare. Tenere un mondo intero sul palmo e dopo soffiare. Pierluigi Cappello (Gemona del Friuli, 1967) da Mandate a dire all’imperatore (Crocetti 2010)
View ArticleElementare
E c’è che vorrei il cielo elementare azzurro come i mari degli atlanti la tersità di un indice che indica questa è la terra, il blu che vedi è mare. Pierluigi Cappello (Gemona del Friuli, 1967), da...
View ArticleQualche volta, piano piano, quando la notte / la poesia alle elementari
Qualche volta, piano piano, quando la notte si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie di silenzio, e non c’è più posto per le parole, e a poco a poco si raddensa una dolcezza intorno come una perla...
View ArticleLe parole
Annodammo la nostra infanzia ai capelli delle nuvole e non fu la pioggia, fummo la pioggia; la mano dell’uomo ci sradicò dall’aria e lungo i canyon della nostra pelle attecchì il pensiero; le nuvole...
View ArticleNotturno
A così breve distanza di me asse e buio della mia gravitazione faccio irruzione nella mente di chi sono celebrando l’ascensione del sonno: ecco la terra persa, notte vento d’estate vieni vento che mi...
View Article
More Pages to Explore .....